Legge relativa alle affiliazioni

venerdì 29 agosto 2014

In questa articolo etrappolato dal sito diritto.it andremo a dare nozioni giuridiche sulle affiliazioni e cosa contemplino in questo ambito :

L’articolo 1 della legge definisce l’affiliazione commerciale (franchising) come un contratto, comunque denominato, fra due soggetti giuridici, autonomi sul piano economico e giuridico, in base al quale una parte (affiliante) concede all’altra (affiliato) la disponibilità, verso un corrispettivo, di un complesso di diritti di proprietà industriale o intellettuale riguardanti marchi, denominazioni commerciali, insegne, modelli di utilità, disegni, diritti d’autore, know-how, brevetti, assistenza o consulenza tecnica e commerciale. L’affiliante inserisce, così, l’affiliato in un sistema costituito da una pluralità di affiliati distribuiti sul territorio, allo scopo di commercializzare determinati beni o servizi.
Il contratto di affiliazione commerciale può essere utilizzato in ogni settore di attività economica.
L’art. 1, comma 3, chiarisce il significato di alcuni termini tecnici. In particolare stabilisce che, nell’ambito di un contratto di affiliazione commerciale, si intende:
a)         per know-how, un patrimonio di conoscenze pratiche non brevettate derivanti da esperienze e da prove eseguite dall’affiliante, patrimonio che è segreto, sostanziale ed individuato; per segreto, che il know-how non è generalmente noto né facilmente accessibile; per sostanziale, che il know-how comprende conoscenze indispensabili all’affiliato per l’uso, per la vendita, la rivendita, la gestione o l’organizzazione dei beni o servizi contrattuali; per individuato, che il know-howdeve essere descritto in modo sufficientemente esauriente, in maniera tale da consentire la verifica della sua rispondenza ai criteri di segretezza e di sostanzialità;
b)         per diritto di ingresso, una cifra fissa, rapportata anche al valore economico e alla capacità di sviluppo della rete, che l’affiliato versa al momento della stipula del contratto di affiliazione commerciale;
c)         per royalties, una percentuale che l’affiliante richiede all’affiliato, da calcolarsi in proporzione al giro d’affari del medesimo o in quota fissa;
d)         per beni dell’affiliante, i beni prodotti dall’affiliante o secondo le sue istruzioni e contrassegnati dal nome dell’affiliante.
L’art. 2 della legge stabilisce che le disposizioni relative al contratto di affiliazione commerciale si applicano anche al contratto di affiliazione commerciale principale con il quale un’impresa – dietro corrispettivo, diretto o indiretto – concede all’altra, giuridicamente ed economicamente indipendente dalla prima, il diritto di sfruttare un’affiliazione commerciale allo scopo di stipulare accordi di affiliazione commerciale con terzi, nonché al contratto con il quale l’affiliato, in un’area di sua disponibilità, allestisce uno spazio dedicato esclusivamente allo svolgimento dell’attività commerciale oggetto del franchising.
Il contratto di affiliazione commerciale deve essere redatto per iscritto a pena di nullità.
La ratio della legge consiste nella necessità di assicurare una regolamentazione certa alla fattispecie negoziale in questione, soprattutto al fine di prevenire comportamenti non corretti di una parte a danno dell’altra e di assicurare lo svolgimento di rapporti contrattuali improntati alla correttezza e alla buona fede. L’intento del legislatore è proprio quello fissare dei limiti al contenuto del contratto a garanzia soprattutto dell’affiliato, che costituisce sul piano giuridico e commerciale la parte debole del rapporto.
Per tali motivazioni la legge, in attuazione del generale principio di buona fede,richiama implicitamente i principi di lealtà e correttezza contenuti negli articoli 1337 e 1375 c.c. e prevede una serie vincoli contrattuali che le parti devono recepire in contratto.
In particolare, l’art. 3 stabilisce che per la costituzione di una rete di affiliazione commerciale l’affiliante deve aver sperimentato sul mercato la propria formula commerciale.
Inoltre, qualora il contratto sia a tempo determinato, l’affiliante dovrà comunque garantire all’affiliato una durata minima sufficiente all’ammortamento dell’investimento e comunque non inferiore a tre anni. È fatta salva l’ipotesi di risoluzione anticipata per inadempienza di una delle parti.
Il contratto deve inoltre espressamente indicare:
a)         l’ammontare degli investimenti e delle eventuali spese di ingresso che l’affiliato deve sostenere prima dell’inizio dell’attività;
b)         le modalità di calcolo e di pagamento delle royalties e l’eventuale indicazione di un incasso minimo da realizzare da parte dell’affiliato;
c)         l’ambito di eventuale esclusiva territoriale sia in relazione ad altri affiliati, sia in relazione a canali ed unità di vendita direttamente gestiti dall’affiliante;
d)         la specifica del know-how fornito dall’affiliante all’affiliato;
e)         le eventuali modalità di riconoscimento dell’apporto di know-how da parte dell’affiliato;
f)          le caratteristiche dei servizi offerti dall’affiliante in termini di assistenza tecnica e commerciale, progettazione ed allestimento, formazione;
g)         le condizioni di rinnovo, risoluzione o eventuale cessione del contratto stesso.
Almeno trenta giorni prima della sottoscrizione del contratto l’affiliante deve consegnare all’aspirante affiliato una copia completa del contratto da sottoscrivere, corredato dei seguenti allegati, ad eccezione di quelli per i quali sussistano obiettive e specifiche esigenze di riservatezza, che comunque vanno citati nel contratto:
a)         principali dati relativi all’affiliante, tra cui ragione e capitale sociale e, previa richiesta dell’aspirante affiliato, copia del suo bilancio degli ultimi tre anni o dalla data di inizio della sua attività, qualora esso sia avvenuto da meno di tre anni;
b)         l’indicazione dei marchi utilizzati nel sistema, con gli estremi della relativa registrazione o del deposito, o della licenza concessa all’affiliante dal terzo, che abbia eventualmente la proprietà degli stessi, o la documentazione comprovante l’uso concreto del marchio;
c)         una sintetica illustrazione degli elementi caratterizzanti l’attività oggetto dell’affiliazione commerciale;
d)         una lista degli affiliati al momento operanti nel sistema e dei punti vendita diretti dell’affiliante;
e)         l’indicazione della variazione, anno per anno, del numero degli affiliati con relativa ubicazione negli ultimi tre anni o dalla data di inizio dell’attività dell’affiliante, qualora esso sia avvenuto da meno di tre anni;
f)          la descrizione sintetica degli eventuali procedimenti giudiziari o arbitrali, promossi nei confronti dell’affiliante e che si siano conclusi negli ultimi tre anni, relativamente al sistema di affiliazione commerciale in esame, sia da affiliati sia da terzi privati o da pubbliche autorità, nel rispetto delle vigenti norme sulla privacy.
L’art. 5 stabilisce gli obblighi dell’affiliato. Quest’ultimo non può trasferire la sede, qualora sia indicata nel contratto, senza il preventivo consenso dell’affiliante, se non per causa di forza maggiore. L’affiliato è tenuto ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori e dipendenti, anche dopo lo scioglimento del contratto, la massima riservatezza in ordine al contenuto dell’attività oggetto dell’affiliazione commerciale.
Con riferimento alla fase delle trattative, l’art. 6 stabilisce che l’affiliante e l’affiliato debbano tenere, in maniera reciproca ed in qualsiasi momento, un comportamento improntato a lealtà, correttezza e buona fede e devono tempestivamente scambiarsi tutte le informazioni ritenute necessarie o utili ai fini della stipulazione del contratto di affiliazione commerciale, a meno che non si tratti di informazioni oggettivamente riservate o la cui divulgazione costituirebbe violazione di diritti di terzi.
L’affiliante è tenuto altresì a motivare all’aspirante affiliato l’eventuale mancata comunicazione delle informazioni e dei dati dallo stesso richiesti.
La legge, all’art. 7, attribuisce alle parti la facoltà, in caso di controversie relative ai contratti di affiliazione commerciale, di esperire un tentativo di conciliazione presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura nel cui territorio ha sede l’affiliato, prima di adire l’autorità giudiziaria o ricorrere all’arbitrato.
L’art. 8 prevede l’annullabilità del contratto nonché il risarcimento del danno, se dovuto, ai sensi dell’articolo 1439 c.c., nel caso in cui una parte abbia fornito all’altra false informazioni.
L’art. 9, nell’ambito delle norme transitorie e finali, stabilisce che le disposizioni della legge in esame si applichino a tutti i contratti di affiliazione commerciale in corso nel territorio dello Stato alla data di entrata in vigore della legge medesima.
Lo stesso articolo prevede, inoltre, che gli accordi di affiliazione commerciale stipulati in forma non scritta, anteriori alla data di entrata in vigore della legge de qua, debbano essere recepiti per iscritto entro un anno dalla data di entrata in vigore della legge stessa. Entro il medesimo termine vanno adeguati alle disposizioni della legge i contratti anteriori stipulati per iscritto.

Pubblicità Gratis su Internet

sabato 31 agosto 2013


La pubblicità su Internet è diventato unn punto cruciale per fare Business online e talvolta ci si affida a esperti del settore solo per raggiungere risultati che stanno di gran lunga al di sotto delle nostre aspettative magari invenstendo onesore risorse economiche per poi avere un ritorno equiparabile alla spesa se non addirittura in perdita. Questo perchè non si conosce bene il modo in cui i motori di ricerca operano e possono far si che il proprio Business compaia tra le prime pagine.
Al riguardo anche io avevo l'impressione che qualcosa mi stesse sfuggendo o qualcosa stessi omettendo in quanto non riuscivo a far indicizzare al meglio dai motori di ricerca tutto ciò che pubblicavo nel web.
Questo mi ha fatto ricercare strumenti in Italia e all'estero che mi permettessero di poter rendere visibile il mio Business o i miei interessi a tutti e in tutto il mondo comparendo tra le prime pagine dei più grandi e potenti motori di ricerca quali Google , Yahoo , MSN , altervista ; cosi iniziai a seguire corsi online e a leggere libri in materia con la speranza che qualcosa di buono ci potesse saltar fuori. Non nego di avere speso anche qualche soldino per arrivare ad avere un pò di conoscenza su come i motori di ricerca operassero. Ad un certo punto mi sono imbattuto nel , secondo me , più grande e geniale sistema per arrivare ad avere visite totalmente gratuite oltre al fatto di essere collocato tra le prime pagine dei motori di ricerca. Un sistema che svela trucchi e segreti per farsi pubblicità totalmente gratuita su internet con risukltati a dir poco stupefacenti.
Si chiama FREE PER CLICK e con questo unico strumento si può veramente fare lanciare il Tuo Business online.


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Fare Soldi on line con Blog e Minisiti

venerdì 30 agosto 2013

Nella grande immensità della rete tante sono le proposte di guadagno che si possono reperire. Molte corrette e molte , come spesso succede , delle fandonie. Questo genera scetticismo e chiusura mentale anche laddove se ne trovi una che realmente funzioni. Questo perché la mente umana tende sempre a creare un blocco e una chiusura per tutto ciò che non si conosce , riconoscendola come truffa o come un qualcosa che non possa mai funzionare pur magari leggendo recensioni positive al riguardo. Questo perché non si approfondisce e non si tende mai a studiare ciò che non si conosce. Da piccoli quante volte vi hanno detto vostra madre o vostro padre "mangia questo che è buono" e quante volte avete risposto "no , non mi piace!" . Ma lo avevate assaggiato veramente da poter riconoscere che ciò che volevano propinarvi era buono o cattivo?.
Le possibilità di guadagno su internet sono la medesima cosa. Territorio inesplorato per molti che applicano pregiudizi ; classificandoli come impossibili o improbabili da realizzarsi.
Nulla di più inesatto ; con gli strumenti giusti e le giuste indicazioni si può ottenere un reddito proveniente dalla rete mediante creazione di blog e mini siti senza la minima conoscenza di programmazione java o quant'altro.
Fare Soldi online con Blog e mini siti è lo strumento essenziale per chi vuole iniziare a intraprendere un percorso di guadagno e reddito su internet. Sembra una cosa impossibile ma dopo aver letto questo ebook e report GRATUITI i dubbi svaniranno per dare posto alle certezze.
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